

COME FARE UN DEBRIEFING:
rispondendo a queste domande si può formulare un buon debriefing
> Il mio equipaggiamento era adeguato? Ha funzionato tutto? Cosa posso migliorare?
> con il mio coppio ero coordinato? eravamo effettivi? cosa poteva essere eseguito meglio?
> la strategia del brick l’ho trovata buona? Era adeguata al campo e al gioco?
> le comunicazioni verbali e gestuali erano buone? e quelle radio di squadra?
> ho notato degli errori personali? come posso correggerli? posso migliorarmi?
> ho notato degli errori di squadra? erano evitabili? come?
Sabato sera iniziato come pattuglia assieme a Casper e Heidi dei 2 f.a.s.t., la nostra zona corrispondeva alla strada bassa, che abbiamo percorso un paio di volte senza incontrare nessuno. Successivamente, grazie ad un buon coordinamento con la squadra Bravo 1, abbiamo ingaggiato l’attacco, riuscendo a vincere lo scontro. Per la seconda parte della serata, sono stato posizionato assieme ad uno degli ospiti presso l’obj 4. Forse potevamo fare qualcosa in più per la difesa dell’obbiettivo, ma in questo caso è stato molto bravo l’attacco ad eliminarci e completare correttamente l’obiettivo in poco più di 2 minuti.
Domenica mattina passata in campo XI: dopo la fase a ondate, conclusa senza successo, siamo passati a cercare di impedire l’esfiltrazione del VIP, qui poco da dire, ci siamo posizionati bene, vincendo l’ingaggio e portando a termine il nostro obiettivo.
In conclusione è stato un fine settimana molto intenso e vario, e complessivamente posso ritenermi soddisfatto sia dalla prestazione individuale sia dal coordinamento con i compagni di squadra, nonostante ci siano ancora molti aspetti da perfezionare.
Over
Operazione POW MIA in campo Death Lake e XI con ospiti 2 FAST.
All’operazione ho partecipato come difensore/contro per cercare di contrastare la squadra d’attacco dei nostri operatori interni che da quello che sono riuscito a vedere si sono comportati molto bene, erano sul pezzo e nonostante l’infortunio di Cucca e l’ uscita di scena di Echo non si sono demoralizzati e hanno continuato a macinare obbiettivi.
La prima parte notturna di sabato ero in compagnia di due membri dei 2 FAST per setacciare il campo in cerca dell’ attacco ma con scarsi risultati, siamo riusciti ad ingaggiarli solo una volta vincendo lo scontro ma solo grazie all’ ottica termica di un difensore, non credo che avremmo avuto grandi successi senza.
Durante lo scontro c’ è stato un momento in cui noi non abbiamo tenuto una torcia sempre accesa come da regola, forse dalla tensione o dall’ adrenalina, ci ho pensato io poi appena mi sono reso conto venendo subito colpito, lasciando uno spiraglio per l’ attacco che comunque non ha avuto molte possibilità.
Gli attaccanti sono stati comunque molto bravi a mio parere in quanto si sono spostati senza quasi mai farsi ne sentire ne vedere.
Seconda parte notturna passata in difesa dell’OBJ 1 con il compagno termico 2 FAST, dove gli operatori in minoranza numerica e contro il “Cheater” non sono riusciti a completare l’obbiettivo e neanche ad eliminarci.
Ci stava dare piú difficoltà all’ attacco ma forse avrei limitato un po’ l’uso di ottiche termiche oppure in presenza di queste, mettere l’ obbligo di torcia accesa ad uno dei difensori degli OBJ o qualche genere di svantaggio visto che venivano tolti anche i Lumen rossi di posizione. (Parere personale)
Notturna conclusa con una passeggiata di 3 chilometri dopo esserci persi con il GPS per tornare all’HQ🫣
Fine operazione in fase diurna in campo XI passata ad impedire l’esfiltrazione degli operatori.
In questa fase la contro forse era troppo numerosa o troppo appostata e nascosta per dare modo di passare all’ attacco che in assenza di 2 compagni è stato eliminato senza troppi problemi.
Credo che l’operazione abbia avuto un bel successo, è girato tutto molto bene e le giocate sono riuscite, ho visto molta soddisfazione in tutti e molto divertimento, gli ospiti sono stati ottimi e si sono comportati bene.
Complimenti all’organizzazione ed ai partecipanti.
Over
Evento interno Dark Hawk in collaborazione con l’accademia del teatro di vittorio veneto.
Iniziamo da venerdi nella 1° fase di spionaggio: senza ripetermi, i ragazzi dell’accademia sono stati molto bravi nei loro ruoli, nella “pressione/presenza” nella fase iniziale che ci ha fatto tenere sulle spine ed agitarci, non riuscendo a leggere attentamente il documento più importante di tutti, il registro del tecnico, e così abbiamo finito per incasinare gli step per l’ingresso in laboratorio (senza tuta NPC).
Ricollegandomi a questo punto, se avessimo letto meglio il documento avremmo risparmiato fiato e giocato meglio la nostra interpretazione, che poi è “migliorata” recuperata la chiave dall’obbitorio alleggerendo la tensione grazie allo zombie. Nel complesso dovevamo comunicare di più con War, predisponendo uno dei due a fare da tramite mentre l’altro faceva le azioni principali, avremmo ottimizzato i passi.
Riprendiamo poi da sabato con lo spionaggio al Ventennale, la scena mi è piaciuta molto, bravi con i dialoghi e a tenere l’attenzione sempre su ciò che si diceva, e sicuramente qualcosa tornerà utile nelle prossime missioni. Sorpresa nella fase successiva arrivati al campo, è stata ottima la scena della cattura e dell’interrogatorio, mi sono divertito! Da prestare più attenzione a tutti i dialoghi che avvengono in questi momenti, consiglio una “lezione” sul corretto spionaggio che pecchiamo in questo punto a mio parere.
Fase combat di sabato notte a la relativa navigazione notturna , perchè conosciamo il campo è facile avere dei punti di riferimento della mappa, questo perchè il GPS non ha aiutato quanto volevamo usarlo, detto ciò fatto tutto a luci spente è “fattibile” ma attenzione al percorso ed attrezzati con giuste luci (rosse o bassa visibilità).
Arriviamo alla fase finale di domenica mattina, divertente la difesa in cima alla collina, mi aspettavo qualche intervento in più di squadre nemiche ed includendo una cura a testa per i difensori (io e Kyle), in attesa dell’arrivo della squadra di esfiltrazione, fase che non è andata bene, volendo abbattere tutto ciò che avevamo di fronte a noi, abbiamo “lasciato” indietro IL GROSSO con Cuca e la cassa di Uranio (Cucca) alla loro scorta.
Riassunto: divertito tanto e spero di rifare qualcosa di simile tra qualche tempo, ma preparandomi meglio nell’interpretazione e spionaggio, così da far divertire tutti di più!
Over e ringrazione ancora l’organizazione per l’impegno che avete messo in tutto questo tempo.
Operazione Pow mia
Presente venerdì – sabato (fino a na certa)…
Evento riuscito discretamente bene…
Appuntato qualche defezione….
Venerdì:
Nel complesso la storia e scivolata bene tra tutte le varie difficoltà, ostacoli e continui colpi di scena…..
Senza tralasciare il fatto che non si faceva tempo a conoscere una location che di li a poco la si cambiava…
La costante pressione delle guardie
Il tempo che passava
Gli enigmi da risolvere
Il buoi
Lo zombie
Il mega super ultra figo del dottore
Diciamo che carne al fuoco ne abbiamo buttata….
Personalmente questo l ho vissuto come un gigantesco test per capire quelli dell accademia….la struttura….e quanto si può tradurre in giocate articolate magari con la possibilità di ingaggiare anche in ambiente chiuso…
Per quanto riguarda il resto ho poca voce in capitolo essendo rincasato presto il sabato…
Mi sono riuscito però a divertire molto con i ragazzi da catturare e torturare….
Magari prox volta faremo delle cose più organizzate e scenografiche…
Over
Evento interno “Operazione POW-MIA”, tipo PLR/Recon con fase intelligence su 3 giorni.
Squadra di Interdizione(“Attacco”) composta da Blu, Goblin, Echo, Cucca, Mech e Kyle a sua volta divisa in:
Coppia intelligence 1: Mech e Kyle
Coppia intelligence 2: Blu e Cucca
Team assalto: Blu, Goblin, Echo e Cucca
Parte 1 intelligence venerdi:
Infiltrazione nel complesso nemico, sotto copertura come tecnici informatici.
Qui tutto organizzato molto bene, in modo procedurale e a checkpoint, sembrava di essere dentro ad un videogioco.
Colpo di scena lo zombi, da mission impossible a the walking dead in 0,3 secondi.
Scenografia, coreografia e cura dei dettagli in generale super super, quasi sprecata con noi.
Mi aspettavo un perquisizione più approfondita da parte delle guardie, che controllassero meglio le borse/zaini, visto che dovevamo portare con noi del materiale per la missione, quando ho visto che era un controllo superficiale mi è calata la tensione.
Tutti gli step erano supportati in continuazione dalla DE che faceva da aiuto remoto tramite whatsapp in caso di dubbi e spesso ci pilotava.
C’è stato un momento di incomprensione, quando era da scegliere i nomi per il rito, mi par di capire che mancavo un pezzo o non era stato spiegato bene.
Sicuro che era scritto nei documenti e non siamo stati attenti.
Parte 2 PLR/Recon Sabato notte:
Siamo partiti in bomba per sfruttare la poca luce rimasta, per fare più obj/wp possibili e trovare un posto per il bivacco.
Poi ovviamente con il buio siamo andati sempre rallentando, gli scontri con la contro e i muri di rovi infiniti non hanno aiutato alla fine abbiamo sforato i tempi previsti dalla DE.
Siamo stati ingaggiati due volte dalla contro:
Prima volta 100% colpa mia, avevo la bussola da polso luminescente che si vedeva nel buio, la contro non ha ingaggiato subito, se me ne fossi reso conto, avrei avuto il tempo di coprire la bussola, in ogni caso avendo individuato solo me sono stati piallati dal resto della squadra.
Seconda volta è stata un po’ ambigua, abbiamo evitato la pattuglia sulla strada alta abbassandoci di circa 40 metri nel fitto sottobosco.
Li abbiamo visto a distanza un torcia bianca che si avvicinava alla nostra altezza, ci siamo messi in occultamento e atteso per circa 5 minuti.
Ripartiti, poco dopo siamo stati subito illuminati e ingaggiati subendo subito perdite, nonostante tutto Echo e Goblin stavano ribaltando la situazione in nostro favore.
Alla fine abbiamo perso lo scontro, ma sapere che erano dotati di visore termico ha abbassato il morale e non di poco.
L’abbiamo vista come uno scontro impari.
Dopo la recon, abbiamo svolto gli obj con le info trovate nei waypoint, purtroppo in 3 e poi 2 soli operatori e non più in 4.
Qui abbiamo deciso di saltare(dimenticare nel primo) la parte stealth e andare giù cattivi.
Tecnica: Uno illumina gli altri sparano, tutti gli scontri vinti in pochi minuti, tranne obj uno dotato di difesa con termico.
Devo dire che le pattuglie di contro belle aggressive che uscivano dai sentieri me l’hanno fatto venire duro evitavano la noia da pattuglia.
Obj anche qui molto curati, con cose pratiche da fare e belli da vedere, divesi dai soliti indovinelli.
Fase 3, missione di recupero, Domenica mattina:
Qui poco da dire, abbiamo sottovalutato le minacce, ci siamo focalizzati su di un’ unico tango e abbiamo perso l’unico scontro da fare.
Nel complesso bene, purtoppo sono sempre dell’idea che allo stealth non va imposto un tempo perché venga sfruttato in modo realistico, navigare nel bosco senza torce richiede ovviamente ore e avvicinarsi agli obj è un arte da ninja.
Solo la parte recon avrebbe richiesto tutta la notte.
La parte più difficile è stata letteralmente cambiare squadra ogni 24 ore, viste defezioni, infortuni e la natura stessa dell’evento.
TL:DR – Fanculo i visori termici, se li usano gli altri.
Over
Evento diviso in 2 fasi
Fase 1- intelligence
Parte molto bella e scenografica, molto immersiva.
Io e Blu l’abbiamo affrontata con calma e siamo riusciti a proseguire molto fluidamente nell’azione.
Fondamentale il supporto della DE per evitare perdite di tempo e confusioni.
Davvero bellissimo e da rifare assolutamente mi sono divertito.
Fase 2- PLR
Fase di pattuglia iniziata molto bene, con il sole abbiamo trovato 2 obj e siamo saliti nella parte alta del campo per il primo WP.
Qui abbiamo incontrato la prima contro, ci siamo occultati e abbiamo lasciato zaini e bagagli.
Abbiamo proseguito con il calare del sole fino alla Legnaia dove la notte è scesa e ha reso difficoltoso il percorso, in quella parte del campo praticamente un groviglio di rovi e vicoli cechi.
Abbiamo perso tantissimo tempo e la contro ci ha sorpresi sparandoci nel buio completo.
Ho preso un paio di botte dure e mi hanno abbassato completamente il morale e il fisico
Ero a terra e non riuscivo più a continuare, mi spiace aver mollato i ragazzi ma non riuscivo a proseguire.
Parte mattutina andata male, poca concentrazione, poco sonno e poca lucidità non aiutano.
L’evento è stato molto bello ed allenante, davvero complimenti a chi ha contribuito alla riuscita
Evento tutto parte intelligence
Complimenti agli organizzatori per tutta la scenografia e coreografia per le parti sia di venerdi che di sabato sera, tutto molto figo e immagino le ore perse per creare tutta quella roba.
Purtoppo io e mech ci siamo fatti prendere dall’emozione e abbiamo fatto tutto di fretta all’interno della scuola, altrimenti sarebbe passato tutto liscio. Abbiamo poi “resettato” e ricominciato con calma finendo in tempo la missione.
La parte al ventennale molto figa, gli attori hanno parlato a cazzo per 45 minuti, veramente bravi, forse l’unica cosa da cambiare la era la comunicazione, spesso il telefono perdeva qualche comunicazione ma non mi pare che ci siamo persi molto. Fase inseguimento top, da quello che ho capito il grosso neanche ci aveva visto quasi fino alla fine.
Fase di azione di sabato sera devo dire inaspettata, la parte della prigione è stata originale.
Dopo la liberazione come ha detto mech abbiamo avuto un paio di problemi con il gps, non so se per colpa sua o nostra, comunque conoscendo il campo ci siamo organizzati lo stesso.
Parte di esfiltrazione molto fatta alla buona mi pare, il gb era molto stanco, poi le info sono arrivate un po a caso, da book avremmo dovuto avere 30 min da quando loro arrivavano da noi, poi abbiamo scoperto che in realtà erano 30 minuti dal loro arrivo in campo, la cassa era addirittura da portare in due??.
In riassunto esperienza molto figa, il teatro dovremmo “sfruttarlo ” di più sia come con gli attori per eventuali eventi etc.. ma anche come struttura, si può fare cqb la dentro???????????
Allora PLR , le difficoltà che ho trovato sono, il buio gli occhiali i sassi i buchi e i rovai , ma a dir la verità sia in 4 o in 2 ci siamo sempre mossi bene , la difficoltà era avanzare nel buio e in più cercare i tango al buio , come tecnica uno accendeva la torcia e gli altri sparavano , se vogliamo fare piano piano e sparare tre singoli bisogna che i tango abbiano il coso rosso luminoso addosso.
Ma comunque gli ingaggi sono durati veramente poco, tra cui ingaggi belli
Rientrato stanco al bivacco che avevamo scelto precedentemente
Qui zero equipaggiamento per dormire, una termica come lenzuolo e si cerca di dormire, difficile dormire in queste condizioni, scomodo , insetti ,occhiali, bambole assassine , qualcosa che faceva sniff sniff e rumori di qualsiasi altro genere, sempre attento e un po’ in ansia sia per la possibile contro che per chissà quale bestia di satana.
visto che ci siamo svegliati molto presto siamo andati a trovare il buon cucca in parcheggio.
Si riparte, missione recupero gente e cose , ci siamo coordinati per l’arrivo al punto e tutto bene , tutto liscio , al ritorno scelta di strada sbagliata, ma il tempo era un po’ poco e la concentrazione scarsa, finendo in un imboscata e ciao ciao a tutti
Bell’evento dall’inizio alla fine