COME FARE UN DEBRIEFING:
rispondendo a queste domande si può formulare un buon debriefing
> Il mio equipaggiamento era adeguato? Ha funzionato tutto? Cosa posso migliorare?
> con il mio coppio ero coordinato? eravamo effettivi? cosa poteva essere eseguito meglio?
> la strategia del brick l’ho trovata buona? Era adeguata al campo e al gioco?
> le comunicazioni verbali e gestuali erano buone? e quelle radio di squadra?
> ho notato degli errori personali? come posso correggerli? posso migliorarmi?
> ho notato degli errori di squadra? erano evitabili? come?
Domenica iniziata con foto singole e di squadra. Un paio d’ore leggere in compagnia dove chi voleva poteva sbizzarrirsi con pose aggiuntive, più o meno senza veli a quanto pare.
Mech professionale ci farà vedere i risultati quando pronti.
Per il resto abbiamo fatto attacchi e difese, facendo lavorare gli allievi più freschi in blocco, in particolare in difesa. L’idea era quella di dare più autonomia agli allievi, mettendoli alla prova in autonomia.
Hanno fatto un buon lavoro, ho visto impegno nel voler capire posizionamento in campo e comunicazione/coordinazione. Ci vuole pratica ovviamente ma i risultati erano oltre le aspettative.
Ottimo Inox con un elastico “improvvisato” durante un game. Senza averglielo spiegato lo ha eseguito correttamente.
Attacco di tutti operatori (quasi). Una (o forse due) partite comandate da cucca. Niente da segnalare, una squadra di operatori non ha così tanto bisogno di ordini di movimento, anche se ovviamente il comando aiuta nella scelta della direzione.
Domenica è stata la mia prima uscita dell’anno, era infatti un bel po’ che mancavo agli allenamenti.
Devo dire che avevo qualche preoccupazione sul fatto di giocare nuovamente e ho tentato quindi di fare il meglio possibile.
Il mio equipaggiamento era completo, almeno non ho dimenticato nulla, uniche mancanze gli auricolari in quanto si sono rotti e mi sono arrangiata con radio alla mano…il che non era comodo ma ha funzionato ugualmente. E non ero dotata di scaldacollo, che uso non per scaldarmi ma per riparare i denti, e condividendo questa info con il gruppo il buon Blu mi ha dato un consiglio prezioso che ho applicato e che mi ha dato la sufficente sicurezza e tranquillità… grazie Blu.
Non ricordavo come si impostava la radio, ma dopo qualche accorato suggerimento ce l’ho fatta…. grazie Clayd.
Mi sono trovata bene con il resto della mia squadra condividendo con loro e concordando posizioni e modalità di difesa….cercando almeno di mettere in difficoltà il più possibile il gruppo attacco.
È stata una bella domenica, con poche giocate ma con tempi un po’ più lunghi che hanno dato modo di organizzare meglio le modalità di azione.
Over
Tre partite in difesa.
Credo di aver capito che soffro “l’impazienza dell’azione” e tendo magari a muovermi prima del momento ideale.
Sulla seconda e terza partita ho provato a concentrarmi sulla scelta della prima postazione e non credo sia stato il massimo perché, in entrambe le giocate, mi sono sentito costretto a cambiare posizione. La prima volta è andata bene, ho preso un tango e sono arretrato e andato verso valle e ho trovato un perfetto “non-riparo”, inoltre forse ero troppo vicino a Zora.
Situazione molto simile per il terzo game, ma non ho portato nessun vantaggio alla difesa, anzi c’è stata una incomprensione da parte mia con Tokyo, questo ha portato al mio spostamento e alla sua inutilità (dal mio punto di vista per lo meno).
Come al solito molto apprezzati gli insegnamenti ricevuti da Clyde e War, domenica sugli elastici.
Domenica ho giocato in difesa.
Equipaggiamento a posto, a parte la cinghia a due punti che devo ancora studiare bene..
Le giocate sono andate discretamente, buona idea il fatto di fare delle difese di soli allievi, ho potuto mettermi in gioco nel capire quali posizionamenti fossero più opportuni per ogni game, ho potuto confrontarmi con gli altri allievi e tutto sommato abbiamo fatto anche delle buone pensate per la difesa. Coordinazione con gli altri allievi buona, Comunicazioni via radio chiare, magari Inox si sentiva meno rispetto agli altri.
Per quanto mi riguarda non ho giocato al meglio, mi sono fatta fregare dalla fretta o dalla titubanza.. a volte basta poco perchè vada tutto a puttane ed in effetti è una cosa che mi capita abbastanza di frequente e che mi innervosisce… lo terrò a mente per allenarmi ad evitare ste situazioni.
In generale mi sono trovata bene con gli altri allievi, anche con Tokyo con cui praticamente posso dire di non aver mai giocato. Inox mi sembra propositivo, un po’ mi ci rispecchio, la voglia di imparare e correggere subito gli errori è familiare! Bello l’elastico, a quanto pare nemmeno lui lo aveva premeditato ma può solo significare che ha un buon intuito.
Over!
Le tre partite che abbiamo fatto in attacco sono state molto semplici, squadra piccola, gestione affidata quasi completamente ai singoli e coordinazione molto basilare.
Durante la prima giocata abbiamo commesso l’errore più grosso, Io e Kyle in ala ci siamo avvicinati ad una zona d’ombra quasi da soli, la squadra non era posizionata per coprirci e alcuni membri erano dietro di noi.
Avremmo dovuto alzarci e non procedere dritti, in questo modo la squadra ha perso il 30% dei componenti al primissimo ingaggio.
Le altre due partite hanno avuto un copione differente ma la difesa non ci ha mai regalato niente, bravi ragazzi
Maggior parte della mattinata passata a far foto, magari per velocizzare il tutto, la prossima volta si può fare una scaletta suo da farsi già nota; comunque a riguardo del gioco, giocato in attacco, riuscito a fare una sola partita poi il dio del soft air ha reclamato la mia asg, buono il movimento della squadra, separandosi in 2 “brick” uno alto e uno basso, nonostante questo la difesa si é fatta valere ed é finita uno contro uno, brava Tokio a non muoversi né a sparare fino alla fine. Parecchio che non usavo il plate, devo dire che nonostante la giornata leggera se fatto sentire, probabilmente detto tornare ad usarlo di più in allenamento. Over
Un’unica partita perché dovevo andare via prima
Indicazioni non chiarissime su dove fosse esattamente la difesa, per cercare di vedere la bandiera ci siamo mossi a rastrello sulla costa della montagna, ma non sapendo dove andare e non avendo un obiettivo visibile praticamente brancolavamo nel buio, e siamo stati una preda facile per la difesa piazzata